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In Italia si stima che il 3-5% della popolazione scolastica presenta un Disturbo specifico di apprendimento: nonostante l´incidenza, la conoscenza del disturbo appare ancora debole e superficiale con ricadute notevoli nei casi non adeguatamente trattati. Ogni bambino è un individuo unico e irripetibile, con potenzialità nascoste, interessi e abilità diverse. Ô compito e dovere di chi li accoglie, consentirgli, con ogni mezzo e attenzione, la possibilità di espressione dei propri talenti. Partendo dalla diversità intesa punto di forza, nel libro si affronta l´importanza di promuovere l´uso di un adeguato metodo di studio. Attraverso un insieme di strategie tese ad impiegare in modo produttivo le proprie risorse, quali l´intelligenza, la creatività, il ragionamento per immagini, il soggetto con dsa diventa protagonista attivo del proprio processo di apprendimento e di crescita verso l´autonomia.

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Educatrice professionale, si specializza in Analisi comportamentale e metodologie di intervento sui Disturbi specifici dell´apprendimento. Lavora da diversi anni nei campi del disagio minorile e familiare e dell´educazione speciale di soggetti con disabilità e disturbi dello sviluppo (autismo, adhd, dc, dop, ritardo mentale, dsa).

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