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La famiglia, idealmente, è il posto più sicuro in cui potersi rifugiare nei momenti di bisogno e di difficoltà; è considerato il luogo per antonomasia dell´amore, della cura, del sostegno, della comprensione e della dedizione. La violenza commessa all´interno del nucleo familiare è una delle violenze più cruente, traumatiche ed incomprensibili che possano essere perpetrate, in quanto gli aggressori sono persone con cui si è instaurato un legame affettivo o addirittura parentale. In questo elaborato si cercherà di dare risposta alle seguenti domande: è possibile trasmettere certi modelli relazionali violenti, nelle generazioni successive? Quali sono le dinamiche della coppia violenta che possono essere tramandate? I figli che assistono e/o subiscono la violenza dei genitori, possono rimettere in atto le dinamiche genitoriali di coppia subìte o a cui si è stati costretti ad assistere? Se si, in che modo?

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Psicologa iscritta all´Ordine degli Psicologi del Veneto che svolge la libera professione e collabora con diversi Enti, Comuni e Scuole in merito alla sua esperienza in ambito della Psicologia dell´Età Evolutiva. Sta portando a termine la sua formazione in Psicoterapia Psicoanalitica per l´Infanzia e l´Adolescenza.

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