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L´obiettivo di questo lavoro non è stato certo quello di analizzare dal punto di vista tecnico, linguistico e/o metacognitivo le modalità attraverso cui l´umorismo agisce come strumento di cambiamento nel paziente. Ma quello di individuare eventuali presupposti per far si che questo diventi realmente argomento di studio approfondito; considerando l´utilizzo di espressioni ironiche ed umoristiche come strategie terapeutiche definite. Questa ricerca è prevalentemente focalizzata sull´utilizzo di concetti ironici ed umoristici che siano comunemente condivisi ed espressi con il paziente. Su come questi possano agire da "strumenti di rielaborazione dell´esperienza", rispettando la possibilità di comprensione del paziente e la capacità dello stesso di utilizzarli in maniera efficace e funzionale al suo benessere.

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Psicologa e Psicoterapeuta di formazione Cognitivo Comportamentale, si laurea alla Facoltà di Psicologia di Padova e si specializza presso l´Associazione di Psicologia Cognitiva di Verona.Lavora dal 2007 come psicologa clinica, come supervisore per educatori e come psicologa del lavoro.

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