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Nella storia, le zone costiere hanno rappresentato un importante polo di sviluppo della civiltà. Si osserva il diffondersi di usi inadeguati e insostenibili, riconducibili a scarsa consapevolezza dell´importanza strategica di un assetto sostenibile del territorio. In un contesto territoriale con marcati caratteri di mutevolezza, la pianificazione deve adattarsi agli sviluppi tutelando e valorizzando allo stesso tempo peculiarità ambientali e opportunità di sviluppo. Assumono fondamentale importanza piani e sistemi di monitoraggio, strumenti attraverso cui poter leggere e valutare trasformazioni e sviluppi del territorio. Le tematiche di monitoraggio, sono state oggetto di studio con riferimento al Piano delle Coste della regione Puglia, strumento di regolamentazione delle trasformazioni antropiche: è stata esplorata la possibilità di implementare analisi di sensibilità ambientale e propensione all´erosione costiera con altre relative al livello di pressione antropica sul territorio. Il sistema di valutazione studiato mira ad integrare le analisi di criticità all´erosione e sensibilità ambientale con una valutazione delle pressioni generate da differenti usi del suolo.

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Laureato in Ingegneria Edile-Architettura conseguita il 10.06.2009 con votazione 110/110 con lode. Tesi di Laurea sperimentale: "Profili metodologici della valutazione ambientale strategica. Il monitoraggio del Piano delle Coste Pugliese" - Relatore prof. ing. Carmelo Maria Torre. Libero professionista con abilitazione da ingegnere ed architetto.

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