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La trattazione riguardante l´ampio campo della finanza comportamentale verterà in particolare su determinati concetti preminenti quali: l´eccesso di fiducia e le illusioni degli operatori finanziari, come viene strutturata e successivamente assimilata una data informazione e le influenze sociali implicite a cui viene sottoposto un investitore. Orbene, la finanza comportamentale verte su principi propri della psicologia sociale e della sociologia più che della psicologia individuale, in quanto sono i grandi gruppi di individui (o anche piccoli gruppi ma molto significativi), che quando divergono dalle aspettative razionali, possano avere influenza rilevanti per l´intero mercato. Il libro offre un´introduzione completa alla finanza comportamentale, allargata a nuovi temi fondamentali in questi ultimi anni, come l´educazione finanziaria e la psicologia cognitiva sociale del mondo finanziario al fine di dare al lettore spunti di riflessione su argomenti spesso tralasciati nelle analisi quali-quantitative riguardanti un determinato attivo su cui investire. Il testo consente inoltre di comprendere i processi psicologici che intervengono nella valutazione dei rischi finanziari.

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Stefano Tagliani nato a Biella il 14 gennaio 1994,diplomato in ragioneria all´istituto "E.Bona", conseguimento laurea di primo livello in "banca, borsa e assicurazioni" all´Università di Torino. Attualmente sta frequentando la laurea magistrale in "finanza aziendale e mercati finanziari" nel medesimo Ateneo.

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