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L´opera mette in evidenza come un evento traumatico può dare lo slancio per una ricerca interiore, per una sete d´infinito apparentemente inappagabile. Tale sete può essere saziata solo da una chiamata di Dio, a cui si può purtroppo far finta di nulla, rimando nell´oblio. L´autore mette a nudo i propri dubbi, la propria indegnità della chiamata, fino all´inevitabile salto nell´ignoto e il convinto "Eccomi!". Egli ripercorre alcune tappe fondamentali della propria vita, sotto forma di testimonianza, per fare notare come ci sia sempre un filo conduttore che porta alla sorgente della vita stessa e quindi a Dio. Infine, brevemente accenna, in base all´esperienza vissuta qual è la vera essenza del cristianesimo.

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Giuseppe Spampinato è diacono permanente nella Diocesi di Catania. Ô laureato in informatica e teologia, con specializzazione in pastorale giovanile. Ha pubblicato la fiaba "Blue Sky e l´ingannevole mondo dell´apparenza" e la ricerca "Giochi di ruolo e letteratura fantasy. Nuove frontiere di pastorale giovanile?".

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