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Il libro è frutto di una ricerca etnografica e qualitativa svolta nella regione del Gilan, Iran settentrionale. L´autore prende in esame le dinamiche antropologiche e socio-storiche, in atto nei contesti urbani e rurali, attraverso la spia linguistica, verificando i fenomeni di contatto: convergenza fra lingue locali-urbane e lingua nazionale (Rudbari/ Neopersiano) e divergenza all´interno della lingua Deylami (Rudbari e Galeshi).

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Pedram Akbari nasce in Iran e, per motivi di studio, si trasferisce in Italia. Consegue la laurea in Conservazione dei Beni Culturali indirizzo Demoetnoantropologico all´Università Cà Foscari di Venezia. Svolge la sua attività di ricerca in Iran nel campo dell´Antropologia Linguistica, particolarmente sul rapporto fra lingua, cultura e società.

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