---

La vita spirituale è vita di amore. Diviene intimità profonda come nell adorazione di cui il bacio è espressione visibile. Il bacio è una comunione di respiri, o meglio, diviene il luogo di un unico respiro comunionale; è un segno di amore partecipato di un mistero incomprensibile ed ineludibile. La bocca, le labbra comunicano sensibilità, attenzione ed amore. Il bacio di Dio è la spiritualità. L uomo è integralmente adombrato dalla spiritualità perché avvolto dal bacio di Dio. Ad-orare, portare alla bocca. Dio viene portato alla bocca, si fa intimo di ognuno di noi. Dio ha comunicato il suo soffio all argilla e siamo diventati anima vivente. L anima ricerca quel respiro, lo Spirito che passa dalla bocca di Dio. Questo testo allora è un invito a rientrare nella propria anima per riscoprirsi respiro di Dio e nell anima di Dio, che sa di uomo perché l uomo è divino, ma soprattutto perché l umanità in pienezza abita in Dio, nel figlio Gesù, vero uomo e vero Dio.Ô il bacio di Dio ad ispirarci la preghiera, ispirazione che non viene da noi, ma che è soffio divino, il santo Spirito. Lasciamoci avvolgere dunque da queste riflessioni che sono parole di amore dell´Amato che cerca te.

---

Salvatore Sciannamea. Nato a Canosa di Puglia,consacrato sacerdote il 4/12/2004. Si licenzia in Antropologia Teologia, presso la Facoltà Teologica Pugliese "Regina Apuliae", con una tesi dal nome "Volto di Cristo e Vocazione dell´uomo in Fjodor M.Dostoevskij". Ha pubblicato: Felicità: possibilità, scommessa o illusione?(Editrice Sant´Antonio, 2014)

---