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La sofferenza tocca l´uomo nelle sue dimensioni di corpo, psiche e spirito. Il viaggio nel mondo della sofferenza è un itinerario nell´oceanico mistero dell´essere. La storia del pensiero ha offerto varie angolature, l´edonismo si ripiega sul piacere cercando in esso una fuga, la stessa cultura si appoggia al vuoto vista la drammatica ricerca di senso a ciò. La stessa religione non da risposte definitive. Il cristianesimo, in Gesù, non è la risposta piena al dolore, ma è la presenza di un Dio non lontano dalla sofferenza, che abbraccia questa realtà profondamente umana. Ma il dolore può aprire delle porte e farci scoprire un mondo che era sconosciuto. Riflettere sul dolore vuol dire anche esaminare le umane emozioni come la paura e l´angoscia, entrare nei sentimenti che danno senso alle relazioni. Più ancora di tutto ciò vuol dire riflettere sugli affetti, sullo spirito che l´uomo si porta nel cuore. La luce della speranza, anche quando è fioca, può attraversare ogni situazione. Il nostro cuore sarà traboccante di una gioia inaspettata ed il dolore del mondo sarà paragonabile a un soffio dinanzi all´eterna tempesta d´amore e all´infinito impeto di gioia che gusteremo.

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Nato a Canoa di Puglia nel 1979,sacerdote dal 2004,consegue il Baccellierato nel 2004 e la Licenza in Antropologia Teologica nel 2006.Presso le Edizioni Sant Antonio ha pubblicato: Felicità: possibilità, scommessa o illusione? , Mi baci con i baci della sua bocca , La Santità: meravigliosa pazzia e La fonte e il culmine della meraviglia".

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