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La correlazione tra la cogenza della legislazione sui lavori pubblici e l´applicazione volontaria di norme sulla qualità dei processi e relativi prodotti, inducono sempre più Amministrazioni Pubbliche, Professionisti e Imprese a considerare il settore delle opere pubbliche come quello in cui più utile adottare sistemi e procedure per migliorare il proprio risultato. La qualità di un´opera pubblica si misura con il grado di soddisfazione dei bisogni morali e materiali, sociali ed economici correlati alla realizzazione ed utilizzazione dell´opera stessa. Per arrivare a tale esito, occorre che tutti i soggetti del comparto si integrino al meglio, ognuno con proprie competenze, al fine di raggiungere gli obiettivi qualitativi richiesti. Per questo, non è sufficiente rivolgersi all´adozione di sistemi di gestione della qualità di cui alla norma UNI EN ISO 9001, ma operare nella stessa fase di programmazione amministrativa. Il ricorso alla finanza di progetto, nello scenario attuale, è auspicabile. Il volume si propone di esaminare e promuovere la Partnership Pubblico Privata nella modalità più funzionale al perseguimento della qualità pubblica.

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Architetto e Ingegnere Civile. Presso la Sapienza di Roma, consegue con lode il Master di II Livello in Architettura e Tecnologie Sostenibili; ha svolto il Dottorato di Ricerca in Progettazione Ambientale, attività didattica e di ricerca nel Dipart. PDTA. Collabora con l´Ente Roma Capitale ed è autrice di diverse pubblicazioni internazionali.

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