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In questo libro vengono studiate le evidenze cipriote dell Età del Bronzo a Creta, con una particolare attenzione ai contesti di ritrovamento al fine di comprendere la frequenza e la natura dei rapporti tra Creta e Cipro. Il necessario punto di partenza è stato quello di redigere un catalogo dettagliato di tutte le presenze cipriote, da cui poi possano emergere le varie problematiche da approfondire in dettaglio, come i particolari contesti di quattro siti minoici: Pseira, Mochlos e Gournia, piccoli centri urbani della costa settentrionale di Creta, e Kommos, un sito, che invece si trova sulla costa meridionale, di straordinaria importanza per le numerose evidenze che ha restituito. Parlando di Cipro nell Età del Bronzo, è senz altro doveroso trattare anche il tema della metallurgia, che nonostante la sua vastità, in questo testo affrontato nel quadro dei rapporti fra le due isole. Solo dopo aver sviluppato tutti questi argomenti, sarà possibile trarre delle conclusioni, che saranno presentate diacronicamente, cercando di fare un breve riferimento anche alle presenze minoiche attestate sul versante cipriota.

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Martina Candito nasce nel 1985 a Modica. Vissuta fra la provincia di Milano e la Sicilia, dopo le scuole intraprende la carriera universitaria in archeologia. Dalla passione per l´archeologia greca, nata anche dopo un periodo di studio ad Atene, scaturisce questa tesi ed il conseguimento della laurea magistrale con lode all´Università di Pisa.

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