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Il presente lavoro di ricerca ha tentato di ricostruire le vicende storico-artistiche dell inedito ciclo monocromo sulla Vita e Passione di Cristo conservato nella modesta cappella del Conventino di San Giuliano dell Aquila. L opera, quasi del tutto sconosciuta al pubblico, è stata restaurata in seguito al sisma del 6 aprile 2009 e sottoposta ad una profonda indagine archivistica e bibliografica. Il testo, nella prima parte, raccoglie informazioni di carattere storico dall´origine della città dell Aquila, fino alla fondazione quattrocentesca del convento osservante di San Giuliano. La seconda parte analizza la personalità storica e religiosa del beato Vincenzo dell Aquila, oltre che la sua iconografia dal 1504 al 1640. Infine l ultima sezione tenta un esame iconografico e iconologico delle singole scene del ciclo pittorico osservante che si sono ipotizzate vicine alla cerchia dell artista Francesco di Paolo da Montereale (1475ca.-1549).

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Francesco Gioia è nato a L Aquila il 03 settembre 1985. Nella stessa città d origine inizia i suoi studi accademici, che proseguiranno presso l Università degli Studi di Pisa dove si laurea in Storia dell Arte. Attualmente frequenta la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici presso l Università degli Studi di Macerata.

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