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Nonostante la consolidata tradizione democratica, in Gran Bretagna la letteratura distopica ha conosciuto una grande diffusione, soprattutto nella seconda metà del Novecento. Cosa ha spinto autori come Orwell, Burgess e Alan Moore a dipingere il peggior futuro possibile? E perché hanno deciso di ambientare le loro vicende distopiche proprio in Gran Bretagna? Il fascino per la distopia ha attraversato i secoli e le forme letterarie, arrivando fino ai giorni nostri e conquistando sempre più lettori.

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Luana Ciuffreda (Milano, 1987) è laureata in Lingue, Letteratue e Culture Straniere presso l´Università Cattolica del Sacro Cuore. La sua tesi di laurea magistrale, "Dittatura e ribellione nei romanzi inglesi del secondo Novecento: 1984, A Clockwork Orange e V for Vendetta", è la sua prima pubblicazione.

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