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Il presente volume affronta un caso di identità nazionale attraverso la serie televisiva cinese, realizzata in occasione delle Olimpiadi 2008. L´obiettivo è di mettere a fuoco attraverso una prospettiva storico-sociologica, linguistica e culturale il problema dell´identità nazionale cinese a partire dalla sconfitta delle guerre dell´oppio fino al riscatto dovuto al boom economico degli anni Ottanta e la completa riaffermazione con i giochi olimpici del 2008. Bruce Lee, per anni considerato un simbolo del capitalismo occidentale e dunque un elemento da combattere, torna a essere cinese per simboleggiare il successo cinese e la sua affermazione a livello mondiale

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