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Il tema trattato nel presente lavoro ha come sfondo il contesto delle relazioni endofamiliari dal carattere transnazionale concernenti l´affidamento dei figli minori ad uno o a entrambi i genitori in seguito alla crisi familiare. Si verifica spesso nella prassi che uno dei genitori (sovente il non affidatario), vanifichi la custodia legale dell´altro mediante la sottrazione del minore e il successivo trasferimento dello stesso in Stati diversi da quello in cui il minore risiedeva con il legittimo affidatario. In tali casi, e in presenza di elementi che attestino la transnazionalità del rapporto, soccorre il diritto internazionale privato, con la normativa interna e internazionale. Il lavoro affronta taluni specifici nodi problematici afferenti l´ampia tematica della sottrazione dei minori in ambito europeo ai sensi del regolamento (CE) n. 2201/2003.

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Laureato con lode in Giurisprudenza presso l´Università degli Studi di Napoli, dopo aver conseguito il diploma della Scuola di Specializzazione per le professioni legali, ottiene il dottorato di ricerca in Ordine internazionale e tutela dei diritti individuali presso l´Università degli Studi di Napoli Federico II. Attualmente è Magistrato.

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