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L´intento di questo studio è quello di delineare il profilo ontologico dell´opera filosofica di G. Marcel nella sua scansione storico-teoretica. Il problema principale affrontato è sostanzialmente il seguente: se sia possibile una fenomenologia ontologica, che tradotto sulla filosofia marceliana, significa chiedersi se sia possibile il passaggio da una fenomenologia esistenziale all´ontologia. Ponendo il problema dell´essere Marcel si accorge che esso costituisce e fonda nell´intimo lo stesso soggetto che pone il problema. In questo senso, la problematica dell´essere è chiamata da Marcel, secondo un termine che ha fatto fortuna, un "metaproblematico", cioè un "mistero". Il termine "mistero" non assume affatto il significato che riceve in teologia, quando si parla, ad esempio, di misteri rivelati. Questo termine indica semplicemente in Marcel l´atteggiamento di una riflessione filosofica attenta agli aspetti concreti e vitali con i quali l´essere si manifesta. Si tratta di delineare in qualche maniera un "Erlebnis" stabilito nel punto di intersezione tra la considerazione dell´essere in quanto essere ed il mio essere.

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Nato a Bergamo nel 1969, laureato a Milano in "Filosofia" presso l´Università Cattolica del Sacro Cuore, dal 1997 è insegnante di Liceo tra Milano e Lecco. Da sempre appassionato di didattica digitale, ha ottenuto un Master in "Bioetica ed etica applicata" presso la Facoltà di scienze umanistiche dell´Università statale di Torino nel 2014.

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