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Il "testo nel testo" nell´ambito letterario, drammaturgico e filmico ha attratto l´attenzione di molti studiosi per i processi dialogici e la ricchezza di senso che questa costruzione é in grado di sviluppare. In questo saggio viene preso in esame un caso particolare, che si considera significativo e degno di attenzione: il testo onirico inserito nell´opera letteraria e filmica. Gli Autori partono dal presupposto che l´Arte partecipi per sua natura di quel particolare linguaggio che é proprio del sogno. Essa si avvicina al fenomeno onirico come ad un universo del possibile, che si articola prima di tutto come repertorio di codici e di luoghi comuni. L´attenta disamina teorica sulle caratteristiche del fenomeno onirico e del processo creativo ad esso connesso, é seguita dall´analisi psicologica di molti sogni di finzione. Treglia e Fusco riescono a muoversi con disinvoltura tra le pagine e le pellicole dei più grandi Autori della Letteratura e della Filmografia mondiale (Omero, Dante, Shakespeare, Dostoevskij, Bergman, tanto per citarne alcuni) fornendo interpretazioni originali che mirano ad ampliare l´orizzonte semantico delle opere trattate.

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Eugenia Treglia, Psicoterapeuta, Ricercatrice in Psicologia Generale e Docente di Psicologia dell´Arte e della Letteratura e di Psicologia della Creatività presso l´Università di Cassino. Antonio Fusco, Accademico del Parnaso e Professore a vita dell´Università di Lima e di Creta, con due nomination per il Premio Nobel per la Letteratura.

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