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La postmodernità e l´introduzione di tecnologie sempre più innovative hanno generato una netta trasformazione del lavoro e della sua organizzazione, imponendo la necessità di skills e know how diversi da quelli che hanno caratterizzato la società industriale. La modernizzazione ha determinato forme di flessibilizzazione sia spaziali sia temporali che se, da un lato, producono vantaggi per le imprese, dall´altro, penalizzano i lavoratori che vedono aumentare i rischi e diminuire le garanzie sociali. Alle caratteristiche generali delle moderne società complesse si aggiungono inoltre le specificità dei contesti nazionali e locali. Nonostante il forte divario esistente tra i generi si stia progressivamente restringendo, i dati provenienti dalle più autorevoli fonti territoriali nazionali e locali mostrano, accanto a elementi oggettivamente positivi, segnali poco incoraggianti che rivelano le criticità che continuano a caratterizzare la realtà lavorativa delle donne.

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Nadia Loiaconi è nata a Torino il 1971, è laureata in Economia e Commercio e ha conseguito il Titolo Master Europrogettazione 2014-2020.Imprenditrice, manager di successo ha svolto per un ventennio l´Amministratore pubblico nelle maggiori Istituzioni locali.Esperta di analisi economiche e sociali, è autrice di diverse opere letterarie e poetiche.

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