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Carl Sternheim e il suo "eroe". L´autore non esalta la borghesia, la assale, la denigra nel suo arrivismo sociale, nella sua avidità e anche nella sua immobilità, però allo stesso tempo, a volte con cinismo, riesce a far vedere il borghese non più come un filisteo che nelle difficoltà si annulla, ma come un "eroe" che anche se in crisi riesce a salvaguardare la propria personalità, la propria individualità, la eigene Nuance. Per raggiungere tale scopo al suo "eroe" è permesso utilizzare qualsiasi metodo, anche il più meschino. Ecco come si presenta il suo "eroe" racchiuso nel ciclo dell´eroe borghese, le commedie che resero Sternheim uno dei drammaturghi più importanti del novecento tedesco.

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Daniele Ferrari, nasce tra la pace e il verde dei Colli Euganei nel 1983. Dopo una laurea in Spettacolo e molti anni di formazione teatrale, lavora oggi come attore, autore e regista teatrale. In teatro non si risparmia sperimentando tutti i generi, dalla commedia dell´arte al teatro di ricerca.Vive in simbiosi con il palco e con le emozioni.

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