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Oggetto della ricerca proposta è l´analisi dei concetti di Persona e Diritto nel profondo solco tracciato dal pensiero di Jacques Maritain. La filosofia della persona e della comunità, più comunemente chiamata Personalismo, fa parte di un filone di pensiero che ha avuto una certa rivalutazione nel periodo successivo alla Grande guerra. La difficoltà che ha poi incontrato la sua emersione, in epoca successiva, anche a causa di un certo dibattito condotto squisitamente negli ambienti intellettuali, impone ancor più l´esigenza di un rinnovato desiderio di rendere il discorso di dominio pubblico. In tal modo, si vuole attrarre l´attenzione verso il recupero di una nuova umanizzazione nei rapporti inter cives e tra la società civile e lo Stato. Il Personalismo, quale filosofia autonoma, ma inequivocabilmente intrisa di valori cristiani secolarizzati, può essere congeniale al recupero del rapporto tra l´uomo e lo Stato, nella consapevolezza maturata che la sopravvivenza dell´uomo del XXI secolo è legata al ruolo ed alla centralità che la civiltà europea ha da tempo assegnato alla persona umana. La laicità e la religiosità possono convivere attorno alla centralità della persona umana.

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Giancarlo Marcocci, nato a Napoli nel 1972, ha svolto, sotto la direzione di Francesco Riccobono in Italia, professore dell´Università Federico II di Napoli, e di Philippe Portier in Francia, Directeur del Groupe Société, Religions, La‹cités di Parigi, una ricerca sulla teoria del diritto nel pensiero del filosofo cattolico Jacques Maritain.

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