---

Con il sequenziamento del genoma umano, e` migliorata la comprensione dei rischi correlati alla deregolazione e/o l`aberrante attivita` di geni determinanti per il normale sviluppo embrionale connessi con l´oncogenesi umana. In particolare, i geni contenenti l´omeobox, codificano omeoproteine capaci di regolare l`organogenesi e sono coinvolte nella tumorogenesi umana. Le "omeoproteine" sono piccole proteine che agiscono come fattori di trascrizione durante il normale sviluppo embrionale e sono fondamentali per la corretta formazione dell`asse antero-posteriore dell`embrione. Recentemente, sono state descritte nuove caratteristiche delle omeoproteine in particolare queste hanno la capacita` di: i) interagire con microRNA (miRNAs) e non-codingRNA (ncRNAs) allo scopo di controllare l`espressione genica; ii) selezionare e regolare l`esporto nucleare degli RNA messaggeri (mRNAs) dal nucleo; iii) partecipare al processo di trasduzione del segnale interagendo con le proteine ribosomiali. In questo mansocritto faremo alcune considerazione riguardo al ruolo dei geni omeobox di Classe I (HOX) nell`evoluzione tumorale delle principali neoplasie umane.

---

Alfredo Procino, Biologo Molecoolare e Ph.D in Medicina Clinica e Sperimentale. Collabora con il Dipartimento di Neuroscienze della Facolta` di Medicina e Chirurgia "Federico II" di Napoli. Conduce ricerche indipendenti circa la regolazione epigenetica delle principali neoplasie umane ed e` autore di articoli pubblicati su riviste internazionali.

---