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Il volume consta di tre capitoli i quali tracciano un´ ipotetica linea di sviluppo che, a partire dai principi cardine della cooperazione internazionale allo sviluppo, si ancora ai principi della psicologia di comunità. L´articolarsi di questi due ambiti (quello della cooperazione e quello della psicologia di comunità) ci permette di progettare e realizzare un intervento di prevenzione e promozione alla salute come quello descritto nel terzo ed ultimo capitolo, e cioè di un intervento calato nel contesto specifico in cui opera, rispondente ai bisogni della popolazione e sostenibile nel tempo. Tale progetto di Cooperazione, realizzato in Albania, aveva come obiettivi principali la prevenzione di alcolismo e tossicodipendenza e la promozione alla salute, nella prefettura di Scutari. In tale progetto sarà ravvisabile per i lettori l´importanza che, come evidenzia la psicologia di comunità, viene attribuita ad una preliminare analisi dei bisogni e ad un´accurata ed approfondita analisi di contesto. Di interesse per cooperanti internazionali e psicologi di comunità.

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Sono una Project Manager Professionista ai sensi della legge n.4/2013, impegnata soprattutto nell´ambito dei finanziamenti per le Università (H2020, ERASMUS+, COST e di Cooperazione Internazionale) con cui collaboro da oltre 6 anni. Laureata in Psicologia presso l´Università "La Sapienza" e coinvolta nel sociale attraverso attività di volontariato.

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