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Il presente libro si propone di esplorare il contesto dei servizi per l´affidamento familiare in relazione alla partecipazione dei bambini ai progetti di affidamento familiare pensati per loro. Nell´ambito dei Servizi di Tutela e Protezione che si occupano dei bambini e delle loro famiglie in situazione di difficoltà, il diritto all´ascolto sembra garantito con difficoltà in quanto risulta prevalere il mandato istituzionale focalizzato sulla funzione di "protezione", che presuppone la capacità dell´adulto di sapere cosa è meglio per il bambino e decidere nel suo migliore interesse. Il lavoro si sviluppa all´interno della prospettiva ecologica dello sviluppo umano e indaga il tema del "punto di vista del bambino" in riferimento all´esperienza di affido etero-familiare che sta vivendo, al fine di evidenziare i possibili ambiti di riflessione e innovazione nelle pratiche di progettazione dell´intervento di affido familiare degli operatori dei servizi coinvolti. Attraverso il modello della Ricerca Formazione Intervento, l´indagine è stata condotta avvalendosi degli strumenti del Mosaic Approach che sono stati adattati alla tipologia del gruppo di indagine.

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Pedagogista e consulente per genitori e insegnanti, Dottore di ricerca in Scienze pedagogiche, della formazione e dell´educazione, è oggi responsabile di una unità di progettazione psicopedagogica nel Comune di Venezia. Famiglia affidataria, mamma e cittadina attiva ha recentemente ricevuto il titolo di Cavaliere dal Presidente della Repubblica.

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