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"I capelli rappresentano da sempre un mondo di linguaggi e significati con cui l´uomo rappresenta se stesso e l´ambiente in cui vive. Essi ci parlano della cultura e degli uomini, delle loro abitudini e del loro pensiero, delle loro virtù e dei loro vizi, di tutto ciò che hanno e di tutto ciò che desiderano". Nei lunghi secoli della storia d´Israele, come emerge dai racconti delle Scritture, si è avuta una significativa evoluzione dalle tradizioni delle tribù nomadiche alle forme istituzionali meglio definite del popolo della Terra. Al di fuori del contesto istituzionale, tuttavia, nella pratica popolare delle devozioni e dei gesti di pietà sono sopravvissute alcune tradizioni più antiche del popolo d´Israele, di cui troviamo ancora traccia in alcuni passi dell´AT. Ancora oggi sentiamo di persone che praticano riti di stregoneria, le cosiddette "fatture", sulle ciocche dei capelli. Nonostante lo straordinario progresso della scienza e la fiducia che l´uomo ripone nelle possibilità della ricerca, l´horror vacui e l´ineluttabilità del proprio destino lasciano aperta una finestra all´ignoto e alle forze che lo governano, al fascino dell´occulto e allo stupore del mistero.

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Dopo gli studi di Teologia alla Pontificia Università Gregoriana, si è specializzato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico. Ha conseguito la laurea in Lettere e Filosofia all´Università Sapienza di Roma. Docente di IRC nella scuola secondaria, è incaricato di S. Scrittura ed Ebraico in istituti teologici e di Scienze Religiose.

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