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La ricerca sociale volge l´attenzione su un particolare ambito delle Politiche Sociali messe in atto dagli Enti Locali a seguito della riforma del Titolo V della Costituzione, ed in particolare all´attività del Segretariato Sociale, definito Livello Essenziale di Assistenza ai sensi della Legge n. 328/2000. Gli Enti Locali da alcuni anni stanno cercando di incrementare la propria capacità di intervento e di risposta al cittadino e concetti chiave come l´accesso ai servizi, il diritto all´informazione, l´integrazione socio-sanitaria stanno alla base dell´attività di Segretariato Sociale. Proprio il Segretariato Sociale è una delle funzioni fondamentali dei livelli di cittadinanza, di cui la programmazione regionale promuove la realizzazione su base omogenea, in tutti gli ambiti zonali. La definizione dei livelli base di cittadinanza sociale, nasce pensando alle infrastrutture necessarie all´accesso al sistema dei servizi. Nel contesto toscano cui appartiene il caso studio analizzato, la possibilità di accedere all´offerta territoriale dei servizi alle persone in condizioni di equità, va in direzione del contrasto alle diseguaglianze, come previsto dalla Legge Regionale.

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Nata a Grosseto nel 1984, ha conseguito il titolo di Laurea Specialistica in Programmazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali presso l´Università degli Studi di Siena nel 2009 e si è abilitata nello stesso anno alla professione. Lavora attualmente nel profilo professionale di Assistente Sociale negli Enti Locali.

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